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APPELLO EMERGENZA a sostegno dei 10.000 profughi sudanesi e rimpatriati sud sudanesi arrivati ad Aweil (Sud Sudan)

Puoi aiutarci a far fronte a questa emergenza alimentare e sanitaria: DONA ORA

Senza cibo e nel tentativo di mettersi in salvo dai combattimenti sempre più persone sono costrette a fuggire dal Sudan verso il Sud Sudan, Paese del tutto impreparato a gestire l’emergenza profughi visti i suoi livelli altissimi di malnutrizione e la sua instabilità politica.

Centinaia di rifugiati sudanesi si sono trasferiti, in quest’ultima settimana, dalla regione contesa di Abyei (sul confine tra Sudan e Sud Sudan) ad Aweil, nello stato di Bahr el Ghazal settentrionale del Sud Sudan, dopo mesi trascorsi all’aperto con cibo e riparo inadeguati, ha dichiarato un rappresentante dei rifugiati.

I rifugiati, sfollati a causa del conflitto in corso in Sudan, temevano che l’avvicinarsi della stagione delle piogge avrebbe peggiorato le loro condizioni ad Abyei, un’area ricca di petrolio rivendicata sia dal Sudan che dal Sud Sudan, senza alcuna prospettiva immediata di ritorno a casa.

Il loro arrivo ad Aweil segue quello di oltre 1.000 rimpatriati sudsudanesi (che durante la guerra civile erano scappati in Sudan e ora sono rientrati in Sud Sudan), anch’essi bloccati ad Abyei a causa del conflitto in Sudan.

Dominic Kang, ministro per la terra, l’edilizia abitativa e le infrastrutture del Bahr el Ghazal settentrionale, ha affermato che i funzionari hanno fornito spazio ai rifugiati sudanesi sui camion di trasporto. Descrivendo sudanesi e sudsudanesi come “lo stesso popolo” sotto amministrazioni diverse, Kang ha aggiunto: “La situazione che abbiamo visto era drammatica… Erano allo scoperto, senza riparo e senza cibo… abbiamo deciso di portarli qui dopo esserci consultati con i funzionari dell’area amministrativa di Abyei e con il nostro governatore”.

Lual Awach Mangar, responsabile della Commissione statale per il Soccorso e la Riabilitazione, ha dichiarato che sono stati inviati 15 camion, ognuno con a bordo oltre 70 persone e i loro bagagli, dando priorità ai gruppi vulnerabili come bambini, donne, anziani e persone con problemi di salute. Alcune persone che necessitavano di cure mediche sono state trasportate negli ospedali di Aweil.

Vista la situazione emergenziale di questi profughi arrivati in una regione del Sud Sudan già colpita da carestie, inondazioni e epidemie dobbiamo intervenire con urgenza. Servono farmaci per adulti e bambini, latte in polvere e micronutrienti per donne incinte.

Per questo chiediamo il tuo prezioso aiuto: DONA ORA