Tutti per uno e uno per tutti, perché l’unione fa la forza. Lo sanno bene i 60 volontari (adulti e bambini) dell’Oratorio “San Domenico Savio” di Cogozzo che sabato 18 gennaio, dalle 14.30 alle 16.30, hanno confezionato 11.000 pasti per le popolazioni del Sud Sudan.
Tutti i partecipanti si sono rimboccati le maniche e al suono del gong di partenza hanno preparato le buste contenenti vitamine, soia, verdure essiccate e riso per il progetto di lotta contro la fame: “A ciascuno il suo pasto”. Con l’evento svoltosi il 18 gennaio 2020, l’oratorio di Cogozzo ha bissato il risultato del 2019, quando erano stati realizzati 11.000 pasti. Entusiasti e molto coinvolti i partecipanti e don Fausto Gnutti, che vede in questi momenti di collaborazione sociale, esperienze che fanno lavorare in squadra le persone, per l’aiuto del prossimo in difficoltà.
“A ciascuno il suo pasto” è l’iniziativa di confezionamento pasti per contrastare la fame promossa dalla nostra fondazione che da 20 anni porta aiuto alle popolazioni africane del Sud Sudan, con progetti diversi. Tra il 2018 e il 2019, la CESAR ha spedito due container per un totale di 290.000 pasti, migliorando la sicurezza alimentare di migliaia di persone nelle quattro missioni periferiche della Diocesi di Rumbek.
L’evento solidale a Cogozzo è stato realizzato con la collaborazione di Rise Against Hunger, un’organizzazione internazionale impegnata in iniziative benefiche per contrastare l’emergenza fame nel mondo.